Toto Cutugno è morto, si è spento all’età di 80 anni il cantante de “L’italiano”

Soltanto lo scorso luglio Toto Cutugno aveva compiuto 80 anni, con tanto di omaggi da tutto il mondo per la sua lunga carriera artistica: l’addio in queste ore.

“Sono un italiano, un italiano vero.” Toto Cutugno, famoso cantante de L’Italiano, lo è stato fino agli ultimi istanti della sua vita. Si è spento all’età di 80 anni all’Ospedale San Raffaele di Milano questo pomeriggio alle 16.00. Dopo un lungo ricovero dovuto al peggiorare delle sue condizioni di salute in seguito alla malattia che lo aveva colpito, il suo manager Danilo Mancuso ha dato la notizia della sua morte all’Ansa: “Dopo una lunga malattia, il cantante si era aggravato negli ultimi mesi”.

Lo scorso 7 luglio Toto Cutugno aveva scritto sul suo profilo ufficiale Facebook, in occasione del suo compleanno, di avere delle sorprese in arrivo per i suoi fan, che lo hanno accolto calorosamente come durante tutta la sua carriera. Il cantante, però, non è riuscito a fare in tempo a dare un ultimo regalo agli appassionati della sua musica. Del resto, la sua malattia era da tempo nota ma la notizia ha colpito il mondo della musica e dello spettacolo come un fulmine a ciel sereno.

Chi era Toto Cutugno: le origini e la carriera

Toto Cutugno, nome d’arte di Salvatore Cutugno, è nato il 7 luglio del 1943 a Fosdinovo, in provincia di Massa-Carrara. Nato in Toscana ma cresciuto in Liguria, la carriera artistica del noto cantautore è stata premiata nel corso degli anni con oltre 100 milioni di copie vendute. Così come la presenza a ben quindici Festival di Sanremo, che sono stati per lui la consacrazione del suo talento e del suo successo. Sebbene sia stato molto legato all’Italia, proprio attraverso la più famosa kermesse canora del nostro Paese, Toto Cutugno era in realtà molto amato anche all’estero.

In particolar modo è molto noto il suo legame con la Russia, dove è stato uno degli artisti italiani più amati e conosciuti. Insieme con Adriano Celentano, Albano e Pupo, per citarne alcuni, è stato infatti una star nel Paese degli zar, dove per molti anni è stato anche uno dei protagonisti dei concerti di Capodanno. A dimostrazione dell’amore per i due Paesi, nell’edizione del Festival di Sanremo del 2013 che vedeva Fabio Fazio al timone, Toto Cutugno è stato ospite al Teatro Ariston con il coro dell’Armata Rossa. 

L’aneddoto è diventato famoso soprattutto in seguito, quando un incidente aereo sul Mar Nero nel 2016 ha visto morire la maggior parte delle forze armate russe che avevano partecipato al Festival con il cantante. Anche se la sua carriera artistica è nata nel 1975, è soltanto grazie alla partecipazione al Festival di Sanremo l’anno seguente che comincia la sua ascesa al successo. L’apice è stato nel 1983 quando vince il Festival di Sanremo con la sua L’italiano.

Toto Cutugno deve infatti a questo brano la sua fama internazionale, con milioni di dischi venduti in tutto il mondo. Da lì la sua notorietà si estende all’infuori dei confini italiani, ma il pubblico nostrano non ha mai mancato di dimostrargli l’affetto, riempiendo ogni suo concerto. Negli ultimi anni la malattia lo aveva tenuto lontano dai riflettori, soprattutto del piccolo schermo, ma era molto attivo sui social fino al mese scorso, quando è stato nuovamente ricoverato.

Com’è morto Toto Cutugno: il ricovero e la malattia

Come ha raccontato più volte lo stesso cantante, nel 2007 Cutugno aveva scoperto di avere un tumore alla prostata. Le metastasi si erano estese fino ai reni, rendendo così immediato il ricovero e l’intervento. Nonostante sia intervenuto in maniera tempestiva, in cui si era ritenuto necessario togliere un rene, il cantautore ha potuto vivere ancora per un po’ di anni grazie alla vicinanza degli amici e dei suoi fan. Pochi anni fa, infatti, durante un’intervista aveva confessato che era stato Albano a dargli a spinta per fare un controllo approfondito, che ha poi portato all’amara scoperta.

Nonostante la sofferenza, Toto Cutugno non ha però smesso di dedicarsi alla sua arte andando ancora in giro per concerti. Il suo ultimo messaggio social lasciava trapelare una prossima novità, proprio in concomitanza del suo 80esimo compleanno. Ma non ha fatto in tempo. “I vostri auguri mi hanno veramente emozionato, siete in tantissimi. Grazie, grazie ai fan, alle radio, alle tv, alla stampa, agli amici e colleghi, ai discografici, al management… Siete fantastici! Grazie di cuore, vi amo! Ps: è in arrivo una sorpresa. A presto!”. La sorpresa è arrivata, anche se non era quella sperata.