La scossa di terremoto ha svegliato nel cuore della notte i residenti della zona dei Campi Flegrei è scattato il panico, in Stazione Centrale la situazione è nel caos con numerosi treni in ritardi o cancellati.
La regione dei Campi Flegrei, nota per la sua bellezza mozzafiato e la storia ricca di fascino, è sempre stata al centro dell’attenzione con continui monitoraggi sull’attività sismica che la caratterizza. Questa volta però le scosse registrate nella zona sono state più forti del solito, svegliano nella notte migliaia di cittadini impauriti. Nelle ultime settimana i centri di monitoraggio hanno registrato un effettivo aumento dell’attività sismica nella zona, ma senza creare troppi disagi.
Ora però la situazione si è fatta più allarmante e di conseguenza si è creato grande scompiglio soprattutto per la viabilità. Nella stazione centrale infatti numerosi i viaggi cancellati o in forte ritardo, situazione questa che ha creato un forte disagio e caos in una città già molto frenetica di suo. L’area dei Campi Flegrei d’altronde è famosa proprio per i suoi vulcani dormienti, che da millenni plasmano il paesaggio e contribuiscono alla formazione di questa terra ricca di cultura.
La bellezza naturale di questa regione è da sempre fonte di preoccupazione, soprattutto a causa della sua vicinanza al ben più noto Vesuvio. L’attività di quest’ultimo si è interrotta ormai da tempo, ma sotto gli strati di terra che ci dividono dal suo nucleo qualcosa si muove ancora. Questa notte, 27 settembre, ancora una volta un terremoto ha scosso la zona, portando con sé una serie di disagi e interruzioni, in particolare nel sistema ferroviario.
La circolazione dei treni è sospesa a partire dalle 4.30 del mattino, causando ritardi fino a 180 minuti per i pendolari costretti a fare i conti con cancellazioni e rallentamenti. Il nodo ferroviario di Napoli è stato colpito duramente, con la sospensione della circolazione a Napoli Centrale e sulle linee Alta Velocità. La sospensione ha riguardato le tratte di Roma – Napoli – Salerno, Napoli – Villa Literno, Napoli – Aversa e Napoli – Torre Annunziata. Tutto questo disagio ha però una ragione, la direzione avrebbe deciso in via precauzionale di sospendere queste tratte per consentire alle autorità di effettuare le necessarie verifiche tecniche sulla linea ferroviaria dopo l’evento sismico. Prevenire un qualsiasi tipo di incidente è fondamentale e la premura in questi casi non è mai troppa.
I disagi per i viaggiatori sono stati significativi, con treni ad alta velocità, Intercity e regionali che hanno subito cancellazioni improvvise e ritardi prolungati. Questa mattinata è caratterizzata, infatti, da un caos che ha coinvolto migliaia di pendolari costretti a cercare alternative per raggiungere le loro destinazioni. Caos che ha generato forti lamentele da parte di chi con questo mezzo si sposta per lavorare. Le FS hanno dichiarato che, a seguito delle verifiche di sicurezza in corso sulla rete ferroviaria, si sta procedendo ad un ripristino graduale della circolazione.
Sebbene siano ora riattivi alcuni binari, il servizio ferroviario ha subito riprogrammazioni con cancellazioni e limitazioni, contribuendo ulteriormente ai disagi dei passeggeri. Questi eventi hanno interessato non solo la linea ferroviaria, ma anche quella metropolitana. La linea 2 della metro di Napoli ha infatti subito la chiusura temporanea della tratta proprio dei Campi Flegrei-Pozzuoli in entrambe le direzioni di marcia. Questa però è stata ripristinata velocemente una volta effettuati tutti i controlli necessari per soddisfare la sicurezza dei viaggiatori locali.
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