Il calendario con le date di inizio della scuola è stato approntato ed è stato diffuso e data all’autonomia regionale occorre controllare cosa hanno deciso le amministrazioni scuola per scuola. Ecco le date di inizio e i ponti che spezzeranno l’attività didattica
Con l’arrivo del mese di settembre tanti genitori e studenti sono alle prese con le operazioni preliminari per un buon inizio di anno scolastico. Molti hanno ultimato o stanno ultimando proprio ora l’acquisto del materiale scolastico di base e quello dei libri. Un tasto decisamente dolente per molte famiglie che si trovano in difficoltà nel pagare libri di testo i cui i prezzi, anche solo rispetto allo scorso anno, sono aumentati.
Tante sono le strategie per risparmiare e la prima che può essere adottata è quella di guardare anche nell’usato. Ma ovviamente, accanto all’elenco dei libri di scuola occorre avere il calendario sotto mano. Perché è ormai prassi consolidata che l’inizio della scuola non sia alla stessa data per tutti in tutta Italia. Da nord a sud le date hanno delle leggere variazioni che creano una forbice che di solito copre le prime due settimane di settembre. Ecco quando inizia la scuola nelle varie regioni.
La scelta di iniziare l’anno scolastico è una scelta che viene fatta in base alle caratteristiche geografiche in cui le scuole si trovano e anche a quelli che possono essere i giorni di scuola che non verranno conteggiati per feste nazionali, regionali o cittadine. Perché è fondamentale che, a prescindere da quando inizia e quando finisce la scuola, si totalizzi un certo numero di giorni. E A tal proposito le regioni adottano strategie diverse. Ma iniziamo dall’inizio: i primi a tornare a scuola saranno il 5 settembre gli studenti di Bolzano.
L’11 settembre sarà invece la volta di Piemonte, Valle d’Aosta e di chi vive nella provincia di Trento. La Lombardia riaprirà il 12 settembre mentre la maggior parte delle regioni hanno scelto tra il 13 e il 15 settembre. Nello specifico il 13 settembre tornano a scuola gli studenti di Campania, Friuli Venezia Giulia, Marche, Abruzzo, Sicilia, Veneto, Umbria mentre il 14 riapriranno le scuole di Puglia, Molise, Liguria e Sardegna. Gli ultimi a ricominciare saranno gli studenti di Lazio, Emilia Romagna e Toscana che hanno la prima campanella il 15 settembre.
Dopo l’inizio della scuola le prime date da guardare sono quelle delle vacanze di Natale che di solito cominciano il 23 o il 24 dicembre con un rientro generalizzato al 7 gennaio. Per quello che riguarda invece il ponte delle vacanze di Pasqua le date sono fisse per tutti e vanno dal 28 marzo al 2 aprile. Diverso il discorso per la pausa dedicata al Carnevale. Per esempio, proprio nella provincia di Bolzano dove la scuola è cominciata molto presto le vacanze di Pasqua dureranno dal 10 al 18 febbraio mentre a Trento dall’8 al 13 febbraio. In altre zone come Campania, Calabria, Puglia, Lombardia e Basilicata la chiusura coinvolgerà solo il 12 e 13 febbraio mentre cominceranno il 10 febbraio le vacanze per i piemontesi e dureranno invece fino al 14 febbraio quelle di chi abita in Friuli Venezia Giulia, Valle d’Aosta e Veneto. Interessante il ponte del 25 aprile che quest’anno scolastico cade di giovedì, il che significa che saranno tanti gli istituti che creeranno un weekend lungo coprendo fino al 27. Altre regioni, come Molise e Liguria, hanno invece deciso per una festa più lunga al primo maggio comprendendo anche il lunedì e il martedì precedenti che sono il 29 e il 30 aprile.
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