L’uomo è stato freddato intorno alle 13:30 del primo settembre. L’omicidio di San Basilio presenta delle analogie con quello di Primavalle.
La scoperta è stata fatta davanti allo stabile dove l’uomo abitava, nel quartiere di San Basilio, la periferia est di Roma. L’edificio occupato era stato sgombrato nel 2018, e poi occupato nuovamente dai residenti. L’allarme è scattato intorno alle 13:30, dove la vittima è stata trovata morta all’interno di un carrello della spesa. Prima Valle è un quartiere dove di recente è stato confermato un giro di eroina, tra spaccio e consumo. Ancora non si sa se l’omicidio del primo settembre sia in qualche modo correlato con le sostanze stupefacenti.
La polizia ha accertato che non lontano dal ritrovamento del corpo, nella campagna aperta, è presente una piazza di spaccio con la frequentazione di numerosi tossicodipendenti. Una pista da seguire, ma di certo non l’unica. L’omicidio potrebbe essere completamente esule dal movente della droga e dello spaccio, e d’altronde non è stato ancora accertato se la vittima facesse uso di eroina o se la vendesse ad altre persone.
Il ritrovamento del corpo
Alle ore 13:30 del primo settembre è stato ritrovato il corpo di un uomo la cui identità non è stata ancora rivelata. A fare la macabra scoperta uno degli inquilini dello stabile occupato, che ha prontamente avvertito le autorità. Sul cadavere sono stati ritrovati due fori compatibili con dei proiettili. Ancora non è noto se l’omicidio sia avvenuto sul luogo del ritrovamento o se il carrello della spesa sia servito a spostare il corpo.
La segnalazione del cadavere è avvenuta poco dopo l’omicidio. La polizia sta indagando, per il momento non escludendo nessuna pista. Certo è che si possono trovare delle analogie con l’omicidio di Primavalle, chiamato così perché consumato nella periferia nord di Roma. Anche la 17enne Michelle Maria Causo è stata ritrovata in un carrello della spesa, morta sotto i colpi di diverse coltellate. Un testimone ha riferito di aver visto un uomo che spostava un carrello della spesa da cui cadevano gocce di sangue. Per l’omicidio è stato arrestato un 17enne che conosceva la ragazza.
Le analogie tra San Basilio e Primavalle
Se invece il 17enne fosse innocente? Al momento si troverebbe in carcere, luogo dal quale non avrebbe potuto commettere il secondo omicidio. Esistono diverse analogie tra il delitto di Primavalle e quello di San Basilio. Anche se ci sono discordanze sui possibili moventi e sull’arma del delitto. Entrambi sono stati commessi nella periferia della Capitale. In entrambi i casi è stato utilizzato il carrello della spesa pr spostare il corpo, o comunque per farlo ritrovare.
Le ipotesi sono due: o l’omicida è la stessa persona, oppure l’assassino di San Basilio ha avuto l’idea di spostare il corpo con un carrello della spesa emulando il modus operandi del delitto di Primavalle. Rimane in ogni caso la possibilità che le similitudini tra i delitti avvenuti a due mesi di distanza tra di loro siano solo frutto del caso.