Lutto nel motociclismo: giovane pilota trovato morto in casa

Il giovane pilota di moto Filippo Momesso è stato trovato morto nella serata di sabato all’interno della sua abitazione di Trento: non si conoscono le cause del decesso.

Trento, tragedia in casa: giovane pilota di moto trovato morto

Lutto nel mondo del motociclismo italiano. Il giovane pilota Filippo Momesso, di 24 anni, è stato trovato privo di vita nella serata di sabato all’interno della sua abitazione, un alloggio sito nel centro storico di Trento.

Non si conoscono ancora le dinamiche dell’accaduto e sono in corso tutti gli accertamenti per capire come il 24enne sia deceduto. Non si esclude che l’autorità giudiziaria possa stabilire in queste ore l’esame autoptico sulla salma.

Trento, trovato morto il pilota Filippo Momesso: non si conoscono le cause del decesso

Filippo Momesso, pilota 24enne iscritto al campionato italiano motociclismo di velocità, è stato trovato morto in casa. La tragedia nella serata di sabato scorso, 16 settembre, nell’alloggio al centro di Trento, dove il giovane viveva.

Non sono stati resi noti i dettagli del ritrovamento e non è ancora chiaro cosa abbia provocato la morte di Momesso. Le ipotesi, riporta la redazione de Il Gazzettino, al momento sono quelle di un malore improvviso che avrebbe stroncato in casa il pilota o di un incidente domestico. A chiarirlo con certezza saranno i successivi accertamenti. La salma è attualmente a disposizione dell’autorità giudiziaria che potrebbe stabilire ulteriori esami, tra cui l’autopsia.

La morte di Filippo ha gettato nello sconforto e la comunità di Oderzo, suo paese di origine in provincia di Treviso. Il 24enne, difatti, si era trasferito a Trento per studiare ingegneria informatica laureandosi pochi mesi fa. Sotto choc anche l’intero mondo del motociclismo, il giovane durante questa stagione aveva preso parte al National Trophy1000 ed al trofeo Aprilia RS660 sul Mugello. Proprio sul circuito di Scarperia e San Piero, due settimane fa, aveva conquistato il podio piazzandosi in terza posizione. Viste le sue eccellenti prestazioni in pista, Filippo era considerato una giovane promessa del motociclismo italiano.

Tantissimi i messaggi di cordoglio per i familiari di Filippo, pubblicati anche sui social poco dopo che la notizia si è diffusa.