La maggior parte delle conoscenze tra raggi e ragazze avviene anche sui social, come è accaduto a due ragazzi, già disponibili a conoscersi ed a passare del tempo insieme. Ma, nel momento dell’organizzazione qualcosa non è andato proprio nel verso giusto.
Questa è l’avventura di Marta, una studentessa di 25 anni che da un po’ di tempo frequentava un uomo di 30 anni, scambiandosi messaggi attraverso Whatsapp, pronta a conoscerlo meglio e ad intraprendere una nuova relazione. Si sa, che il mondo universitario è una nuova avventura, si conoscono persone diverse da ogni punto di vista.
I due ragazzi, si organizzarono per mangiare insieme, e Marta conobbe Ivan in un locale con altri amici. Scattò la scintilla tra i due, che decisero di passare una domenica a tavola. Ma qualcosa non è andato nel verso giusto.
I messaggi trappola di Whatsapp
Marta, in un post, confessa che non è andata, come si aspettava, e come Ivan le aveva promesso, sentendosi trattata come una bambina.
Infatti, il ragazzo, confessa che è bravo a cucinare e aveva anche programmato il pranzo, ossia una pasta al ragù, filettini di pollo, antipasto e salsiccia con patate.
Nei messaggi, Marta, si dichiara contenta e non vede l’ora di mangiare quel menù, alquanto soddisfacente. Poi, accade l’inverosimile.
Il litigio tra Marta e Ivan
Tornata a casa, i due, tornano a scambiarsi messaggi un po’ duri, provocatori: Marta infatti, non ha mangiato, ciò che il ragazzo le aveva promesso. Bensì solo piatti e pietanze a base di vegetali. La ragazza, non è vegana, ed è rimasta male, e qui scatta la lite-social, con Marta che si aspettava ciò che Ivan doveva preparare.
Ivan, accusa Marta, di mangiare esseri viventi e che non succede niente se per una volta si concede a mangiare prodotti vegetali, accusandola di essere un’assassina.
Marta, infatti sul tavolo, non ha trovato il ragù di carne, ma un ragù di funghi, che non è la stessa cosa. Ed al posto dei filetti di pollo, del falafel, ossia polpette di legumi.
La discussione continua con Marta che manda a quel paese Ivan, sentendosi presa in giro dal finto-menu del ragazzo, dicendogli di trovare un’altra ragazza da “plasmare” e cambiare in ciò che si mangia.