Influencer arrestata: dava consigli su come punire i propri figli

Con i suoi video pubblicati su Youtube, l’influencer mamma di sei figli dispensava consigli sulle punizioni più adatte per rimettere in riga i propri piccoli: ecco perché è stata arrestata.

ruby franke arresto
L’influencer mamma dava consigli sulle punizioni ai figli: ecco perché è stata arrestata (Facebook) – Romatube.it

Sempre più strumento di condivisione e partecipazione, i social sono ormai diventati un punto di riferimento per la pubblicazione di contenuti riguardanti la propria vita privata. In particolar modo lo scambio di consigli e opinioni su molti argomenti permette a tutti gli utenti di interagire tra di loro, anche se quello più gettonato riguarda le mamme alle prese con i propri figli.

Un esempio è questa influencer statunitense, dello Utah, la quale su Youtube pubblicava video in cui raccontava la propria vita quotidiana insieme ai suoi sei figli e al marito. Il canale social, 8 passengers, ha più di 2 milioni di followers ed è molto seguito. Sebbene di facciata la mamma americana rendeva partecipi i suoi seguaci delle avventure con la sua famiglia, dietro le quinte si celava una realtà molto diversa. Il caso sta scuotendo il web nelle ultime ore dopo il suo arresto, ma vediamo tutti i dettagli della sordida vicenda.

L’allarme del piccolo fuggito: la verità sull’influencer

Ruby Franke, questo è il nome della mamma influencer, e il marito Kevin apparivano sui social come una coppia e una famiglia perfetta. Gli 8 passeggeri rappresentati nei video come felici e sorridenti, in realtà nascondevano molta polvere sotto il tappeto delle apparenze. Con una prole così numerose, Ruby spesso aveva difficoltà nel gestirli e così ha cominciato a rendere pubbliche le sue pratiche di punizione per riabilitare i propri figli. Digiuni, punizioni corporali e privazione del sonno erano tra le pene più applicate dalla mamma influencer.

Gli utenti che la seguono, nel corso dei video, hanno però cominciato ad insospettirsi e a lanciare l’allarme sulle punizioni troppo severe applicate ai figli. Fino a quando in questi giorni uno dei suoi figli più piccoli è scappato da casa con ancora i segni del nastro adesivo sui polsi e sulle caviglie, oltre che ferite sanguinanti. Strisciato fuori dalla finestra per chiedere aiuto in evidente stato di malnutrizione, si è diretto di corsa verso i vicini che hanno subito chiamato i soccorsi allertando il 911, il numero per le emergenze degli USA.

ruby e kevin franke
L’allarme del piccolo fuggito: la verità sull’influencer (Facebook) – Romatube.it

Una volta giunti presso l’abitazione della donna, gli agenti della polizia hanno perquisito a fondo la casa facendo un’altra brutta scoperta. Il bambino non era l’unico che periva la mancanza di cibo e acqua, ma anche gli altri figli minorenni erano vittime di abusi. I soccorsi si sono resi così necessari anche per loro, aggravando la situazione penale della donna. I piccoli sono stati portati subito in ospedale, dove sono stati curati e nutriti a dovere. Ora la donna è in stato di arresto.

Pene severe e castighi: l’arresto della mamma ‘punitrice’

chi è ruby franke
Pene severe e castighi: l’arresto della mamma ‘punitrice’ (Facebook) – Romatube.it

Una volta che la notizia dell’arresto di Ruby Franke è stata resa nota, sono stati in molti ad aver gioito. In primis i suoi seguaci, i quali da tempo avevano cominciato a segnalare i comportamenti della donna ai servizi sociali locali. Infatti le sue pene si stavano facendo sempre più severe, dal digiuno alla pulizia delle assi del pavimento fino a privarli del sonno facendo dormire per mesi uno dei suoi figli su uno sgabello imbottito piuttosto che nel suo letto. Tutte punizioni volte a riabilitarli per i propri errori.

La stessa Ruby aveva infatti giustificato le sue azioni difendendo il suo modo di educare i propri figli, volto ad insegnare loro che le azioni avevano delle conseguenze. In questo caso, però, le ripercussioni erano peggio di qualunque errore potessero aver commesso tanto da sfociare in abusi ripetuti su minorenni. In custodia nel dipartimento dello sceriffo della contea di Washington, ora Ruby dovrà difendersi dai capi di accusa che pendono sul suo capo.

Ruby Franke, però, non agiva da sola ma anche la sua amica e collega Jodi Hildebrandt le dava manforte. Ora sono in due a dover sostenere le proprie ragioni davanti alla giustizia, anche se le accuse su minori dopo le numerose segnalazioni potrebbero aggravare la loro posizione. Inoltre a sua difesa non ci saranno né le sue sorelle né la figlia maggiorenne di 20 anni che invece attendevano proprio il momento in cui la donna pagasse per le sue malefatte e fosse fatta giustizia.

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