Giorgio Napolitano, l’amore per Roma e i luoghi che frequentava

I luoghi più frequentati e amati di Roma dall’ex Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, deceduto venerdì in una clinica di Capitale.

Morto Giorgio Napolitano, i luoghi di Roma preferiti dal Presidente emerito

Nella giornata di venerdì è morto l’ex Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Le sue condizioni si erano aggravate negli ultimi giorni e si trovava ricoverato presso la clinica Salvator Mundi (Roma), dove poi è deceduto.

Nato a Napoli nato il 29 giugno 1925 a Napoli, Giorgio Napolitano viveva ormai da anni, insieme alla sua famiglia, a Roma, città a cui era particolarmente legato. Scopriamo i luoghi della Capitale a cui il Presidente emerito era più legato.

Roma, i luoghi del cuore del Presidente emerito Giorgio Napolitano

Martedì verranno celebrati i funerali di Stato in forma laica del Presidente emerito Giorgio Napolitano, scomparso venerdì nella clinica Salvator Mundi, nel quartiere di Monteverde di Roma, dove era ricoverato da giorni.

Il predecessore di Sergio Mattarella si è spento nella Capitale, a cui è stato molto legato come alla sua Napoli. Napolitano viveva, insieme alla moglie Clio, in un appartamento sito in via dei Serpenti, in un vicolo nel cuore di Roma del quartiere Monti. Un’abitazione, in una posizione strategica vicina anche alla stazione Termini, molto amata dal senatore a vita e dalla coniuge.

Un altro luogo del cuore dell’ex Presidente era lo storico macellaio Stecchiotti in via Panisperna. Il titolare era un sostenitore di Palmiro Togliatti e, nel 2015, decise di organizzare una festa in onore del ritorno al Quirinale di Giorgio Napolitano. La panetteria di fiducia del presidente emerito è stata sempre l’Antico Forno, sita in via dei Serpenti 122, a pochi passi da casa. Inoltre, per anni, Clio e Giorgio Napolitano hanno frequentato il ristorante Le Tavernelle anche in questo caso ci troviamo in via Panisperna.

Impossibile non citare tra i luoghi della Capitale a cui Napolitano era affezionato il barbiere Mimmo, molto vicino alla sua abitazione. In caso di esigenza, l’ex Capo di Stato si recava sempre presso la Farmacia Savignoni, la terza più antica della Capitale e aperta nel 1848.

Per anni, i coniugi Napolitano hanno vissuto la loro vita fra queste vie del cuore di Roma non abbandonando mai i punti di riferimento e confrontandosi anche con i romani ed i turisti.