Donna investita a Santa Marinella, deceduta dopo lo schianto

La conducente è in stato confusionale. Dopo aver ucciso una donna e ferito gravemente un umo, ha urtato un’auto ed una motocicletta.

Un’altra tragedia si è consumata in una nota località balneare del litorale laziale. Santa Marinella, da decenni meta tra le predilette per i bagnanti del litorale a nord della Capitale, è stata teatro di un altro incidente stradale, che è costato la vita all’ennesima persona. Ormai siamo talmente abituati a leggere delle stragi del sabato sera e degli investimenti stradali che uno in più o in meno sembra fare poca differenza sulle statistiche. Ed invece la differenza la ha fatta per la donna che il 13 agosto sera è deceduta dopo essere stata investita da un’auto. Era insieme ad un uomo. Anche egli ricoverato in ospedale in codice rosso. In prognosi riservata.

La coppia stava passeggiando sul lungomare Marconi di Santa Marinella quando una Volkswagen Polo ha preso in pieno la coppia uccidendo sul colpo la donna e lasciando gravemente ferito l’uomo. A dare l’allarme dei testimoni che hanno assistito increduli a tutta la scena. L’auto ha terminato la sua corsa colpendo delle vetture parcheggiate.

La dinamica dell’incidente auto

L’identità della vittima è stata riportata con le iniziali I.L. Al momento dell’arrivo dei soccorritori non c’è stato nulla da fare per la donna. 74 anni lui e 76 anni lei, stavano passeggiando intorno alle 20 quando si è sentito lo schianto. La conducente della Volkswagen Polo è una donna di 84 anni che vive nelle vicinanze. Dopo la fine della corsa è stata recuperata in auto dai soccorritori in stato di shock.

La dinamica non è ancora chiara. Non si sa se l’investimento è stato dovuto ad un malore della conducente o se l’età avanzata abbia ridotto le sue capacità visive al buio, accorgendosi troppo tardi della coppia che passeggiava. Gli inquirenti stanno lavorando su una dinamica più precisa dell’incidente. La donna che guidava la macchina è stata estratta dal veicolo dai carabinieri. Dopo aver tamponato delle auto parcheggiate il suo corpo era incastrato nell’abitacolo.

Gli incidenti auto delle vacanze

Purtroppo, come accade anche per i sabato sera, le vacanze oltre che di divertimento diventano luogo di incidenti. Alcuni dovuti al caso, altri invece da eccessi notturni di cui poi qualcuno paga le conseguenze. Nonostante l’aumento dei controlli nella località più affollate, non si riesce a garantire la sicurezza stradale che dovrebbe essere priorità degli automobilisti. L’ennesimo racconto di un triste ed evitabile fatto di cronaca purtroppo con tutta probabilità non rimarrà l’ultimo di questo tipo per il resto dell’estate.