Al Congresso UAP in Messico mostrate le salme di due alieni

Al Congresso messicano dedicato agli UAP, Fenomeni Aerei non Identificati, viene mostrato il corpo di un alieno, ritrovato in una cava.

Al Congresso messicano UAP, l’ufologo Jamie Maussan sorprende tutti, mostrano il corpo di un alieno

Colpo di scena inaspettato al Congresso sui Fenomeni Aerei non Identificati, UAP, tenutosi due giorni fa in Messico, quando l’ufologo Jamie Maussan ha mostrato, davanti agli sguardi sbigottiti, il corpo di un alieno. L’alieno, di piccole dimensioni, era adagiato all’interno di una teca in acciaio e in vetro. Maussan, molto popolare in tutto il Centro America, ha puntato sullo scoop.

Alla Camera dei Deputati del Parlamento messicano, sono stati mostrati i corpi mummificati di due creature antropomorfe, non umane, rinvenuti all’interno di una cava, durante degli scavi. Gli alieni presentano un piccolo corpo, il collo allungato, una testa dalle grandi dimensioni e arti corti rispetto al torace. A tutti gli effetti, assomigliano al leggendario personaggio del film ET, uno dei capolavori di Spielberg.

E già questa somiglianza dovrebbe far sorgere qualche dubbio sull’effettiva origine di questi corpi. Gli esperti del settore, riuniti per discutere sugli avvistamenti di oggetti non identificati e di forme di vita aliena sul nostro pianeta, hanno cercato di sorprendere il pubblico puntando sulla trasparenza, mostrando al mondo intero le due salme.

Gli ufologi puntano sullo scoop durante il Congresso UFO in Messico

Al Congresso ha partecipato anche il tenente pilota della Marina statunitense Ryan Graves, oggi in pensione, uno dei testimoni di un avvistamento UFO sui cieli americani. Al termine della conferenza, il divulgatore Jamie Maussan ha deciso di lasciare tutti a bocca aperta, mostrando le mummie di due alieni rinvenuti in una cava in Perù, non lontano dalla città di Nazca.

Le salme, però, sono state subito riconosciute come falsi, assemblate utilizzando parti di veri corpi umani. Il test del DNA, infatti, ha confermato che si tratta di resti umani. Tuttavia, Maussan ha contestato i test, affermando che si tratta di un incrocio tra specie umana e specie aliena. Si tratterebbe, quindi, di discendenti di una linea che non fa parte della nostra evoluzione.

La nascita di una nuova stirpe aliena-umana: la teoria

Secondo l’analisi al carbonio effettuata dall’Università autonoma del Messico, i corpi potrebbero essere risalenti a circa mille anni fa. Insomma, gli ufologi sono convinti, molto tempo fa, c’è stato l’incrocio tra esseri umani e creature aliene, che hanno prodotto una nuova stirpe. Lo scoop va a sommarsi all’intervento da parte di tre militari, lo scorso 26 luglio, al Congresso degli Stati Uniti, testimoni di avvistamenti UFO.

I testimoni Ryan Graves, ex pilota della Marina, David Fravor, comandante della Marina, e David Grusch, ufficiale dell’Intelligence della Air Force, hanno confermato che il Governo americano sta proseguendo un programma UFO. Gli alieni sono tra noi? Il Messico, intanto, informa che è pronto ad accogliere la presenza di eventuali esseri non umani sul pianeta.

Maussan preme affinché il Governo messicano diventi il primo paese a impegnarsi nella comprensione di fenomeni alieni. I presenti in sala, scienziati, studiosi e semplici curiosi, e anche altri ufologi, però, non sono rimasti soddisfatti. Secondo le parole di molti, tutta la presentazione è stata inconcludente, e potrebbe recare danni nei confronti di questa materia, visto che non ha fornito prove scientifiche concrete.

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