Non appena si supera la soglia dei trent’anni, dalla pelle ai capelli inizia il processo per sembrare meno mature e valorizzare il nostro aspetto in base all’età: ecco come possiamo colorare i nostri capelli per avere subito un effetto anti age.
Solitamente nell’immaginario collettivo quando si parla di “anti age” viene subito in mente una fascia d’età che comprende tutti gli anta. In realtà la cura specifica della nostra pelle, dei nostri capelli e in generale di tutta la beauty routine riferita al nostro corpo, che comprende pratiche contro l’invecchiamento delle cellule o quello estetico, comincia già dopo i trent’anni. L’elasticità della cute, così come la nascita delle prime rughe superficiali, possono essere visibili già dai 35 anni in poi.
Ciò dipende molto anche dal tipo di attenzione e cura che dedichiamo alla nostra pelle, a partire dalla protezione dell’epidermide dall’esposizione solare o il tipo di creme e prodotti che utilizziamo nella nostra cura di bellezza quotidiana. La corretta nutrizione, idratazione ed esfoliazione della pelle sono gli aspetti principali per prevenire l’invecchiamento della cute. La stessa cosa vale anche per i capelli. Anzi, la combinazione della cura specifica di corpo, viso e capelli aiuterà a dare un tono più giovane a tutta la nostra figura.
Maschere, balsami, scrub, shampoo, giusto utilizzo del calore tra phon, piastre e accessori vari, sono il primo passo per dare ai nostri capelli un’ottima base rinforzante per affrontare tutti i segni anti età. In particolar modo più passano gli anni, più la qualità dei nostri capelli o la loro tipologia (grassi, secchi, sottili, doppi e così via) possono subire qualche variazione sia nella direzione di un cambiamento positivo che verso un’intensificazione dei lati negativi. In questo caso, bisogna armarsi di pazienza, prodotti mirati e soprattutto di coraggio.
Fare un taglio di capelli adatto ai cambiamenti che l’età apporta alla nostra pelle permette di cambiare aspetto senza particolari incantesimi, basta saper individuare il taglio giusto e il modo più accurato per prendersene cura. Allo stesso modo un altro fattore fondamentale da tenere in considerazione è il colore di capelli. La giusta colorazione, con il tono quanto più affine al nostro viso, alla nostra pelle e all’evoluzione del nostro aspetto, permetterà subito di fare la differenza. Di seguito, un elenco delle quattro colorazioni per sembrare più giovani e i tips per non sbagliare.
Gli impegni quotidiani e in generale uno stile di vita dove non ci si ferma mai, possono non aiutare a notare che con il passare del tempo anche il nostro aspetto cambia. Spesso interveniamo, ma nel modo sbagliato o non nel modo completo, tralasciando dei particolari importanti che vanno a comporre il quadro completo. Un esempio? Tagliamo i capelli, li curiamo con la giusta attenzione, poniamo cura ad una beauty routine perfetta ma non teniamo conto del colore dei capelli. Ciò potrebbe compromettere i nostri sforzi ad apparire più giovani. In questo caso, senza essere troppo drastici, bastano pochi consigli ma che faranno la differenza. Il primo è scegliere una colorazione che valorizzi la propria carnagione.
Le tre grandi categorie di carnagione racchiudono le varie sfumature del tono di pelle, ovvero chiare, medie e scure. Sulla base di queste colorazioni, anche i nostri capelli dovranno sembrare conformi e omogenei. Per questo, il primo passo per sembrare più giovani è trovare un colore di capelli quanto più simile a quello della nostra carnagione, ovvero quello naturale. In questo caso, basterà creare qualche nuance o sfumatura con un tono più chiaro come colpi di luci o meches che andranno così ad illuminare il nostro colore togliendo quell’uniformità che può appesantire la figura e in particolare il viso, parte che principalmente viene messa in risalto dai nostri capelli. Nel caso di capelli biondi, ad esempio, in linea generale sono abbinati ad una pelle chiara di varia gradazione.
Ma un piccolo segreto per avere subito un effetto anti age è di non utilizzare il biondo cenere. In particolare, questo tipo di colorazione tende ad invecchiare essendo un po’ spento, tranne nei casi in cui non si vada ad agire con delle sfumature di biondo ghiaccio. Mentre il tipo di biondo ideale per contrastare i segni dell’età e apparire subito più giovani è lo strawberry blonde, più comunemente definito biondo fragola. Un misto di biondo medio e sfumature ramate che donano luminosità ai nostri capelli e non appesantiscono la figura. Se invece la nostra colorazione naturale è un castano, basterà arricchire la base con delle nuance più intense che tendono a ravvivare tutto il nostro aspetto.
In questo caso la colorazione perfetta è il bronde, ovvero un misto di toni che vanno dal castano al biondo con delle sfumature quasi simili alla tecnica del balayage. Dunque, una sfumature di colore quanto più naturale possibile senza creare contrasti o differenze rispetto alla propria base di partenza. Infine, per un effetto più ringiovanente immediato e di impatto l’intramontabile ramato è l’ideale. Qualunque sia la base di colore da cui si parte, castano scuro, nero, castano chiaro o lo stesso biondo, le nuance ramate donano subito una freschezza e un’intensità al look. In questo senso, non soltanto il risultato è un anti age naturale ma renderà il capello meno statico e molto più dinamico.
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