Inizia la scuola ed iniziano le spese. Libri, zaini e tutte gli attrezzi che dovranno accompagnare l’educazione dei figli lungo l’anno. Il comune di Roma cerca di venire in contro a questa situazione.
Oramai ci siamo, il primo giorno dell’anno scolastico sta per iniziare, mancano due settimane e si apre il via alla scuola. Si riesce a sentire l’entusiasmo dei ragazzi inondare la capitale, ma forse sono solo sarcastico. Che piaccia o no tutto riprende ritmo, sia per chi lavora che per chi studia, e come ogni inizio anno arrivano le prime spese. Libri, diari, zaini, quaderni, cancelleria. Fiumi di soldi che gravano sulle famiglie. Così il comune di Roma cerca di venire in contro a questo peso economico.
“una misura essenziale per garantire parità di accesso all’istruzione con gli strumenti adeguati. Nessuno deve rimanere indietro a causa delle condizioni economiche, soprattutto quando si tratta di diritto allo studio” così ha commentato il sindaco Gualtieri il Buono Libro. Questo intervento mira a sostenere le famiglie, assicurando ad ogni studente l’accesso ai materiali didattici utili all’apprendimento.
Buono libro: ecco come funziona e chi può usufruirne
I buoni potranno essere spesi nelle librerie convenzionate con il comune di Roma. Sarà possibile, con il buono, poter acquistare libri di testo cartacei o digitali, ma anche dizionari o libri di narrativa ed, infine, tutti i sussidi digitali, come notebook, tablet, software, usb e stampanti. Potranno beneficiare del buono chi risponderà ai seguenti requisiti: possieda la residenza in uno dei Municipi di Roma Capitale, che abbia un indicatore ISEE non superiore a 15.493,71 euro, che abbia l’iscrizione all’anno scolastico 2023/2024 ad una scuola secondaria di primo e di secondo grado, oppure ad una scuola con percorso di istruzione e formazione professionale.
Sarà possibile richiedere il buono dal 21 agosto al 2 ottobre di questo anno, inviando l’istanza esclusivamente online sul sito del Comune di Roma o della Regione di appartenenza, con tutta la documentazione richiesta. Vediamo ora gli importi disponibili e come sono distribuiti. Nella prima classe della scuola secondaria di primo grado (scuola media) l’importo arriva fino a 145€. Mentre nella scuola superiore, quindi secondaria di secondo grado, l’importo per la prima e la seconda classe arriva fino a 145€, invece 130€ per la terza, quarta e quinta. Per quanto riguarda gli istituti di formazione professionale, per il primo ed il secondo anno si può arrivare fino a 145€, mentre 130€ per gli anni successivi.
