Alessandro Baricco racconta il ritorno della leucemia: “Ho dovuto rifarlo, 41 giorni duri”

Il famoso scrittore ricompare sui social con un lungo post in cui si mette a nudo descrivendo il ritorno della malattia. Il secondo trapianto di midollo e i 41 giorni di ricovero: ecco ora come sta.

Numerosi sono i libri di Alessandro Baricco che hanno riempito la letteratura italiana, ma gli scritti più attesi sono stati senza dubbio quelli dopo l’annuncio della sua malattia. Più di un anno fa, precisamente a gennaio del 2022, lo scrittore aveva comunicato ai suoi lettori e ai suoi seguaci di avere la leucemia mielomonocitica. Il primo trapianto di midollo aveva fatto scongiurare il peggio, ma dopo 18 mesi l’incubo è tornato.

Dopo un periodo di assenza dai social, Alessandro Baricco è ritornato sui suoi profili social con un lungo scritto in cui ha riversato tutta l’esperienza vissuta nei quaranta giorni di ricovero presso l’ospedale San Raffaele di Milano durante il quale ha subito un secondo trapianto di midollo. La malattia è tornata, ma anche lo scrittore che ha voluto così salutare il suo pubblico che lo ha accolto con messaggi calorosi e pieni di affetto.

La malattia di Baricco e il racconto del trapianto

Lo scorso anno Alessandro Baricco aveva lasciato tutti spiazzati quando aveva annunciato di avere la leucemia mielomonocitica, che non è altro che un raro tumore del sangue. Il trapianto di midollo aveva però fatto tirare un sospiro di sollievo per la vita dello scrittore, il quale è ritornato ai suoi impegni dopo una convalescenza che lo ha visto riprendersi in fretta. Ma si sa che per quanto il pericolo venga scongiurato, la malattia è spesso più forte.

Per questo dopo svariati mesi l’autore 65enne si è ritrovato a far fronte nuovamente al malessere, in cui il secondo trapianto di midollo era inevitabile. Come racconta lo stesso scrittore “la malattia si era rifatta viva, ho dovuto farlo”. Ma l’équipe medica guidata dal dottor Peccatori che si è occupata del suo intervento, facente parte del reparto del professor Ciceri, ha seguito l’operazione nel migliore dei modi e rassicura sulle sue condizioni che per ora sono buone.

Questo però non ha impedito Baricco, dopo due giorni dalle sue dimissioni dall’ospedale, di raccontare il secondo intervento come “41 giorni duri”. Del resto, anche la prima volta la malattia lo aveva colpito come un fulmine a ciel sereno, ma stavolta Baricco conclude il suo post con un appuntamento che lo vede al Teatro la Scala di Milano ad ottobre, segno che ancora una volta la leucemia non ha interferito con i suoi progetti. Ma vediamo nel dettaglio cosa ha scritto l’autore di Novecento e Castelli di rabbia.

Il lungo post sui social: le parole dello scrittore

Verde, alberi secolari e un sole radioso. E’ questo lo scatto che Alessandro Baricco ha scelto di condividere sui social per il suo ritorno dopo il ricovero dettato dal ritorno della malattia. “Adesso mi rimetto in piedi guardando alberi secolari, che, come mi hanno insegnato Coccia e Mancuso, sanno vivere meglio di noi”, scrive l’autore nella didascalia che accompagna l’immagine. Ma ciò che meglio esprime lo stato d’animo dello scrittore sono i ringraziamenti rivolti alla sua compagna Gloria, alla sua famiglia e ai suoi amici.

“Ce l’ho fatta anche perché la mia compagna Gloria è una donna incredibile, la mia famiglia è fatta di gente tostissima e i miei amici non mi hanno mai lasciato solo. Oh, come vi ringrazio tutti quanti”. Parole pregne di amore e riconoscenza, come a testimoniare che questa ricaduta avrebbe potuto spezzarlo ma rimane ancora una volta in piedi, come gli alberi secolari da lui scelti come fotografia rappresentativa di questo momento. Così come la voglia di spulciare nella sua agenda alla ricerca del prossimo impegno pubblico, rassicurando così circa la sua presenza ancora garantita nel mondo dell’arte e dello spettacolo.

Il 29 ottobre 2023 al Teatro la Scala di Milano è infatti previsto il suo intervento come voce recitante del concerto delle sorelle francesi Katia e Marielle Labèque, le pianiste che formano il duo musicale più famoso e acclamato al mondo. In attesa del lieto evento che lo vedrà di nuovo calcare il palcoscenico dopo la recente parentesi di degenza ospedaliera, Baricco garantisce: “Tutto mi meraviglierà”.